“Ma secondo te è adatto per me ?”
“E’ per me oppure no ?”
“Sono un po indecisa: vengo al corso o chiedo un trattamento privato a qualcuno ?”
Quanto spesso credi che mi vengano fatte queste domande ?
Ti rispondo io.
Tante !
Ci sono così tante persone che sono interessate al corso Quanti-Ka 1, ma hanno dubbi e incertezze.
Mi chiedono se il corso fa per loro o è meglio che facciano altro (incontro privato per trattamento, partecipazione Cerchio RET).
Approfondiamo insieme questo aspetto e facciamo chiarezza.
Prima di tutto, occorre comprendere che
“le persone in genere, hanno sempre un problema o un desiderio che cercano di soddisfare”
Sempre.
Se non lo avessero, si sentirebbero talmente tanto “Completate“, da non aver bisogno di altro.
Hai mai provato nella tua vita, quella sensazione di pienezza e gioia interiore che ti ha fatto sentire in quel momento, piena…completa…in pace con il mondo ?
Quello, è sentirsi “Completati” !
Ti senti in quello stato in questo momento ?
………..pensaci un attimo !
Rifletti.
Quando sei in quello stato o se riuscissi a viverlo in modo costante, non saresti alla ricerca di altro.
Perché ?
Perché sei in pace.
“La “fisica” ci insegna che quando qualcosa è in pace, è in uno stato tale di equilibrio che è e rimane immobile”.
Quando siamo “completati”, siamo talmente colmi di pace interiore che non abbiamo più bisogno di cercare altro.
Un po come nelle varie esperienze mistiche e religiose che hanno avuto Gesù, Buddha e altri.
Quindi, la natura ha previsto che quando non ci sentiamo nello stato di essere “completamente soddisfatti”, cerchiamo quello che serve per tornare ad essere pienamente realizzati.
In che modo, lo fai tu e lo faccio anche io ?
Cercando qualcosa o qualcuno, che risolva il problema o il desiderio che ci separa dalla piena realizzazione.
Quindi, per noi umani è quasi impossibile non essere alla ricerca di miglioramento.
Lo possiamo essere solo in brevi periodi di stasi o se stiamo facendo un lavoro di miglioramento consapevole che prende in considerazione l’asse mentale e animico.
Questa necessità di migliorare continuamente, porta noi tutti ad avvicinarsi ad altri modi, altre tecniche, altre soluzioni che ci possano facilitare la scomparsa del problema, la sua risoluzione o generare un cambiamento, nel modo più veloce e semplice possibile.
E cosa fai tu, per avvicinarti ad altre soluzioni ?
Rispondo io per te ?!
Cerchi !
Voce del verbo cercare !
Cerchi tra le cose che conosci e quelle che non conosci.
Cerchi la soluzione tra le persone che hanno già avuto un problema simile al tuo.
Cerchi online, articoli da leggere o video da guardare.
In questo “cercare” alcune persone arrivano a Quanti-Ka.
Approfondiscono nel sito (www.quanti-ka.com) o nella pagina FACEBOOK, ma a volte non gli è completamente chiaro cosa possono fare e se Quanti-Ka è indicata per loro.
Così come non gli è chiaro, se per risolvere il loro problema/desiderio insoddisfatto, è meglio fare una sesisone privata, andare ad un Cerchio RET o frequentare il corso Quanti-Ka 1.
Svisceriamo e analizziamo per chi è meglio frequentare il corso è per chi è meglio farsi fare delle sessioni individuali di Riequilibrio Energetico Quantico.
Si, perchè a volte cerchiamo una nuova possibilità di cambiare qualcosa nella nostra vita e ci attacchiamo a tutto ciò che ci si para davanti, senza fare una reale scelta consapevole.
Partiamo ?!
A far pendere l’ago della bilancia per il corso o per la sessione di trattamento, c’è un fattore che fa una differenza sostanziale.
Questa differenza la fa il MOTIVO per il quale abbiamo provato interesse o attrazione verso Quanti-Ka.
Qualche domanda per fare chiarezza è d’obbligo:
- Cosa ha catturato la mia attenzione ?
- Cosa volevo risolvere ?
- Quale problema o limite sto vivendo e che non sono ancora riuscita/o a risolvere ?
- in che modo cerco di risolverlo ? Da sola/o o affidandoti a un operatore ?
Dalle risposte che ti sei data/o alle domande sopra, se hai un problema e vuoi che qualcuno ti faccia un trattamento di riequilibrio, è evidente che la cosa migliore per te è quella di contattare un operatore che possa lavorare con te e su di te.
In alternativa, puoi sempre partecipare ad un Cerchio RET organizzato nella tua zona.
Se invece, la tua esigenza è quella di IMPARARE un metodo da utilizzare su di te e anche su gli altri, non una volta ma ogni volta che vuoi e ne hai bisogno, allora è più indicato il Corso Quanti-Ka 1.
Partiamo da queste 5 verità
Prima di descriverti una classificazione delle varie tipologie di persone che frequentano il corso, è bene che ti prendi un minuto per leggere bene e fissare nella tua mente queste 5 verità:
- Tutti, costantemente, vogliamo migliorare la nostra vita e la nostra condizione esistenziale.
Anche tu.
Se lo neghi, non ne sei ancora consapevole ma nella profondità del tuo essere, anche tu rispondi a questa legge; - Tutti incontriamo nella nostra vita ostacoli, problemi o rallentamenti e che spesso hanno una finalità evolutiva.
Si ! Hai capito bene. Ci aiutano a migliorare.
Evoluzione = miglioramento; - A seconda di come reagiamo o di quale atteggiamento mentale adottiamo davanti agli ostacoli, facciamo la differenza in termini di risultati;
- Quanti-Ka è anche una tecnica che ti insegna come utilizzare la tua mente, per connettere testa e cuore, in modo da cambiare atteggiamento mentale davanti alle sfide della vita;
- Non lo fa lavorando direttamente sulle credenze limitanti. Non è coaching o Kinesiologia Emozionale. Lo fa lavorando sulle informazioni incoerenti che hai memorizzato e trattenuto nel tuo sistema bioenergetico e che si trasformano in credenze e convinzioni limitanti.
3 candidati ideali e uno da dirottare a trattamenti individuali
Adesso posso dirti che fondamentalmente, ci sono 3 tipi di candidati ideali a frequentare il corso.
I primi 3 tipi, sono i più allineati con i principi di base visti sopra.
Poi c’è per ultimo un 4° tipo che…..te lo lascio scoprire da sola/o.
Sei curiosa/o di sapere se ci rientri anche tu ?
1. Persone illuminate e consapevoli
Sono persone che riflettono e acquisiscono CONSAPEVOLEZZA sugli eventi della vita.
Un po come dire che non si lasciano scorrere la vita davanti agli occhi.
Ci rientrano le persone che hanno fatto un percorso spirituale o di miglioramento personale.
Sono persone che sanno che esistono altri livelli invisibili, oltre quello materiale, che compongono la trama dell’Universo e della persona.
Sono tutti gli operatori di Luce, Operatori del Benessere, Ricercatori Spirituali.
Ci rientrano anche le persone curiose, aperte e che stanno cercando quanto di più aggiornato possibile tra le varie tecniche energetiche per il riequilibrio psico-fisico.
2. Credenti
Sono persone che “a pelle”, a sensazione “ di pancia”, hanno già compreso quanta Luce e quanto Riequilibro possa portare il metodo Quanti-Ka nella vita delle persone
Spesso sono persone che hanno già sperimentato con un trattamento o con la partecipazione ad un Cerchio RET, gli effetti positivi nella loro vita.
3. Scettici
Ora qui fai bene attenzione.
Degli scettici ce ne sono di 2 tipi.
Il tipo A è quello che non ci crede ma lascia una porta aperta.
Vuole capire di più.
Ha bisogno di più informazioni e spiegazioni.
Vuole dimostrazioni.
Ha solo bisogno di capire.
È un individuo prevalentemente mentale ma chi ha già sperimentato il contatto con il proprio cuore e sente l’esigenza di tornarci.
Se riescie a capire, entra in contatto con la verità profonda del suo cuore e ci si affida.
Se conosci Fiori di Bach, potrebbe appartenere alla personalità Cerato.
Cerato è in contatto con le esigenze della sua Anima.
Sa quello che deve fare.
Sa dove deve andare.
Il problema è la sua mente che non si affida a quello che sente giusto e gli fa cercare conferme e dimostrazioni all’esterno di se.
Comunque, è una persona che ha già il “suo sentire” e il contatto con la propria parte intuitiva.
Rullo di tamburi !!!
Il tipo B invece, ai corsi è di solito un disturbatore.
È un provocatore.
Frequenta il corso apparentemente per le stesse motivazioni per cui lo fanno tutti gli altri.
A livello emotivo profondo, il suo reale interesse è “dimostrare che lui ne sa di più”.
Ha un dialogo interiore,che solitamente dice:
“Quello che faccio io è meglio”
“Queste cose sono scontate”
“Io le facevo già X anni fa”
Il problema più grande e che cerca di sminuire il metodo o il docente per potersi sentire migliore.
E’ di solito una persona che nella vita non ha il suo palcoscenico.
Allora tenta in tutti i modi di occupare quello degli altri.
Questo vale per la vita privata, quella professionale, nelle relazioni, nelle amicizie e in tanti altri aspetti.
Questa tipologia di persona è quella con cui lavoriamo meno volentieri in Quanti-Ka
e che solitamente cerchiamo di far desistere dal frequentare il corso.
Non ne facciamo una colpa.
Semplicemente è così.
In aula, turba l’equilibrio che si crea tra gli altri.
Per questo, quando mi contattano e lo capisco da subito, gli CONSIGLIO di non partecipare.
MI ripeto: non è colpa loro.
Diversamente dalle altre persone, non gli bastano i due giorni di corso per poter riconnettere mente e cuore.
Come poter pretendere di più da loro?
Sono persone che sono state ferite in passato.
Oggi hanno ancora il cuore chiuso.
A volte può essere chiuso il canale di collegamento tra la loro mente e il loro cuore.
A queste persone, per il loro bene, è meglio consigliare delle sessioni individuali di Quanti-Ka, per poter farle aprire con fiducia alla vita e agli altri.
In alternativa, partecipare a un Cerchio RET.
Per concludere, il corso Quanti-Ka 1 è adatto a tutte quelle persone che vogliono imparare in soli 2 giorni, un metodo di riequilibrio energetico veloce e innovativo, che gli permetta di fare autotrattamenti e trattamenti agli altri.
Siano essi professionisti o persone comuni, appassionate dell’argomento.